Cerca
0
Home
Libri in offerta
Remainders
Scaffali
Editori

Cerchi un libro e non riesci a individuarlo? ... Clicca qui

Area di ricerca: AUTORE
x

1.
€ 19,90
EAN-13: 9788830459335
Sergio Romano
La democrazia militarizzata. Quando la politica cede il passo alle armi
Edizione:Longanesi, 2023
Collana:Nuovo Cammeo

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 19,90
Descrizione

Descrizione del libro

Secondo i libri di storia, la Prima guerra mondiale che per oltre quattro anni devastò l'Europa finì l'11 novembre 1918 con l'armistizio di Compiégne e la resa dell'Impero tedesco. Ma per Sergio Romano, a causa dei molti reduci e sopravvissuti che non riuscirono a ritrovare il proprio posto nella società , la guerra invece proseguì in altre forme: non fu più una continuazione della politica con altri mezzi ma divenne spesso l'unico mezzo con cui la politica pensò di potersi affermare e legittimare. Ed é proprio l'Italia il Paese che ha offerto al mondo i primi due esempi di politica «militarizzata». Il primo é la conquista di Fiume ideata e capitanata da D'Annunzio nel settembre 1919, il secondo é la Marcia su Roma, organizzata da Benito Mussolini nell'ottobre del '22, con un linguaggio e un approccio che si rifanno esplicitamente al mondo dell'esercito. Partendo dall'Italia, la militarizzazione della politica si diffuse a macchia d'olio anche in Spagna, in Portogallo, in Germania, in Russia e nei Balcani. Sergio Romano dimostra in questo libro come tale dinamica, attraversando i decenni, continui ancora oggi, fino alla marcia di Capitol Hill del 6 gennaio 2021, quando, istigati dal presidente sconfitto Donald Trump, i suoi sostenitori invasero il Campidoglio con l'obiettivo di «salvare la democrazia»: un fine politico da raggiungere con la mobilitazione armata.

Aggiungi al Carrello
2.
€ 18,00
EAN-13: 9788830459908
Sergio Romano
La scommessa di Putin. Russia-Ucraina, i motivi di un conflitto nel cuore dell'Europa
Edizione:Longanesi, 2022
Collana:Nuovo Cammeo

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
Descrizione

Descrizione del libro

Credevamo che la fine della Guerra fredda con la caduta del muro di Berlino rendesse le guerre europee sempre più improbabili. Ma stiamo invece constatando che le due maggiori potenze del mondo euro-atlantico (la Russia e gli Stati Uniti) si stanno facendo una guerra per procura in Ucraina, nel cuore dell'Europa. Quali sono i reali motivi del conflitto? Quanto contano il carattere di Putin e quello di Zelens'kyj? Le sanzioni produrranno l'effetto desiderato o rischiano invece di provocare danni e inconvenienti all'Europa? Siamo alla vigilia di una guerra che si estenderà  all'intero continente? Sarà  ancora possibile riunire tutti gli attori del dramma al tavolo della pace? Sono queste le domande a cui Sergio Romano cerca di rispondere nella Scommessa di Putin.

Aggiungi al Carrello
3.
€ 18,60
EAN-13: 9788830457386
Sergio Romano
Merkel. La cancelliera e i suoi tempi
Edizione:Longanesi, 2021
Collana:Nuovo Cammeo

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,60
Descrizione

Descrizione del libro

Per sedici anni ha dominato la scena politica internazionale, dando prova di possedere buon senso, saggezza e lungimiranza. àˆ stata confermata alla guida del suo Paese per ben quattro volte e ha potuto contare sul sostegno dei suoi concittadini anche durante le maggiori crisi degli ultimi anni, da quelle economiche a quelle umanitarie, sino alla più recente emergenza pandemica. Si é distinta per serietà  e preparazione, contribuendo a rinnovare l'immagine della Germania e ad allontanarla definitivamente dal ricordo nazista. Ma la sua personalità  é più complessa di quanto possa apparire a prima vista. La cancelliera da giovane non sognava la politica, ma la scienza (e infatti ha una laurea in fisica e un dottorato in chimica quantistica) ed é cresciuta nella Germania dell'Est in una famiglia atipica per quei tempi: suo padre era un pastore protestante che predicava in uno Stato in cui la norma era essere atei e comunisti. Ha mosso i suoi primi passi in politica negli anni conclusivi della Repubblica democratica tedesca, fino a essere nominata portavoce dell'ultimo governo. Pochi anni dopo, nel 1991, é entrata nella squadra di governo di Helmut Kohl, presidente della CDU e primo cancelliere della Germania unificata. La chiamavano Das Mà¤dchen, la ragazza. E proprio quella ragazza, che non ha esitato a puntare il dito contro il suo mentore, pubblicando una lettera sul principale quotidiano tedesco in cui denunciava che Kohl aveva ricevuto sovvenzioni illecite, ha stupito tutti trasformandosi da meteora a figura chiave del panorama globale: mentre gli altri capi di Stato si davano il cambio, lei é rimasta sempre ferma e forte al posto di comando. Questo libro mostra come sono cambiate la Germania e l'Europa grazie a lei e prova a immaginare cosa succederà  dopo di lei.

Aggiungi al Carrello
4.
€ 18,60
EAN-13: 9788830455269
Sergio Romano
Processo alla Russia
Edizione:Longanesi, 2020
Collana:Nuovo Cammeo

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,60
Descrizione

Descrizione del libro

Nel 1843 apparve a Bruxelles il libro di un nobile francese, il marchese de Custine, intitolato La Russia nel 1839 . Era un quadro dei costumi politici e sociali dell'Impero zarista ed ebbe un grande successo, non soltanto in Belgio e in Francia, nel momento in cui la Russia dopo le guerre napoleoniche era ormai una potenza mondiale. Ma questo grande Paese, nella descrizione di Custine, era anche lo Stato in cui sopravvivevano molte caratteristiche dell'epoca feudale: autocrazia, servitù della gleba, enormi ricchezze e grande povertà , analfabetismo diffuso, arbitrio giudiziario. Nei decenni seguenti la Russia divenne sempre più grande e potente, ma la descrizione che ne era stata fatta da Custine sopravvisse nell'opinione pubblica europea. La tenacia e l'eroismo dell'Armata Rossa nella guerra contro la Germania nazista giovarono all'immagine della Russia nel mondo, ma non sino al punto di evitare che la potenza sovietica, durante la Guerra fredda, venisse percepita come una possibile minaccia. La Guerra fredda é finita da tempo, ma i sentimenti e i timori anti-russi sopravvivono. Il Paese che l'Occidente considera più estraneo ai suoi principi e alle sue regole é anche quello che, pur considerandosi erede dell'Impero bizantino, ha maggiormente cercato di imitare l'Europa. Perché dunque continuiamo a considerare la Russia un Paese estraneo, diverso e in opposizione a «noi» europei? Che cosa porta l'Europa a vedere nella Russia una civiltà  nemica e separata? Sergio Romano ci svela le dinamiche di questo paradosso con un racconto che attraversa tutta la grande e impetuosa storia russa.

Aggiungi al Carrello
5.
€ 14,00
EAN-13: 9788817112482
Sergio Romano
Atlante delle crisi mondiali
Edizione:Rizzoli, 2019

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 14,00

Aggiungi al Carrello
6.
€ 18,00
EAN-13: 9788830452909
Sergio Romano
L' epidemia sovranista. Origini, fondamenti e pericoli
Edizione:Longanesi, 2019
Collana:Nuovo Cammeo

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
Descrizione

Descrizione del libro

Nell'ultimo decennio si é assistito alla nascita di numerosi movimenti populisti confluiti tutti nella definizione di «sovranismo» e viene da chiedersi perché così tante società  nazionali siano convinte di avere perduto la propria sovranità  e vogliano riconquistarla. Le motivazioni e lo stile di tale rivendicazione cambiano da un Paese all'altro. I due maggiori partiti sovranisti italiani, per esempio, hanno priorità  diverse e tratti diversi da quelli dei Paesi scandinavi. Il sovranismo americano, soprattutto dopo l'elezione di Donald Trump, non é quello ungherese di Viktor Orbà¡n o quello francese di Marine Le Pen. Ma tutti rappresentano società  che hanno accumulato insoddisfazione e malumore contro le formule politiche e i principi economici che sono stati per molti anni le colonne portanti della loro esistenza. Tutti hanno un nemico a cui attribuire la propria infelicità , vera o presunta. Sergio Romano indaga a fondo le origini, i rischi e le conseguenze delle nuove ondate di sovranismo. Attraverso numerosi esempi, spiega in che modo l'epidemia sia stata favorita da altri fenomeni. E offre nuovi e interessanti spunti su quelli che potrebbero essere i rimedi per curare un male che pare in inarrestabile crescita. Un punto di vista inatteso che mette in discussione l'Europa così come é stata pensata fino a oggi.

Aggiungi al Carrello
7.
€ 20,00
EAN-13: 9788817099622
Sergio Romano
Atlante delle crisi mondiali
Edizione:Rizzoli, 2018

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi
Info disponibilitàTesto remainders al momento non procurabile
Prezzo di acquisto€ 20,00
Descrizione

Descrizione del libro

Prima la crisi finanziaria globale del 2008 e quella del debito sovrano europeo del 2011, e poi, le migrazioni innescate dalle guerre e dalle rivoluzioni in Medio Oriente e Nordafrica, la minaccia del terrorismo alimentata dall'Islam radicale, l'attivismo imperiale della Russia di Putin, la crescita dei movimenti populisti in Europa, per arrivare a esiti impensabili e imprevisti come la Brexit e l'elezione di Donald Trump: il nostro é un mondo segnato da crisi globali e locali. Grazie alla sua profonda conoscenza della storia, della politica estera e della diplomazia, Romano ci guida in un viaggio nel presente che ha le sue radici nel passato e ci illumina sul futuro.
8.
€ 10,00
EAN-13: 9788858132227
Sergio Romano
Guerre, debiti e democrazia. Breve storia da Bismarck a oggi
Edizione:Laterza, 2018

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 10,00

Aggiungi al Carrello
9.
€ 10,00
EAN-13: 9788850252091
Sergio Romano
Trump e la fine dell'american dream
Edizione:TEA, 2018

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 10,00
Descrizione

Descrizione del libro

L'uomo che ha vinto le elezioni presidenziali americane dello scorso novembre é più vecchio di tutti i suoi predecessori. Ma é anche un presidente post-moderno, capace di usare con grande destrezza le tecniche di un mondo digitale, le seduzioni della televisione e tutti gli strumenti più raffinati della finanza moderna. Trump é stato un industriale, ma ha creato soprattutto lusso e svago. Pochi uomini politici sono stati altrettanto detestati dall'opinione pubblica liberale e democratica del suo Paese. Ma pochi uomini sono stati altrettanto osannati dalle folle deliranti dei sostenitori. Ha fatto una campagna elettorale piena di minacce e promesse, ma ha spesso rovesciato da un giorno all'altro le sue posizioni. Può un tale uomo dimenticare i suoi personali interessi per consacrarsi a quelli della nazione? Può guidare una grande potenza mondiale e preservare la sua autorità  nel mondo? O é destinato ad accelerarne il declino?

Aggiungi al Carrello
10.
€ 14,00
EAN-13: 9788858126462
Sergio Romano
Guerre, debiti e democrazia
Edizione:Laterza, 2017
Collana:I Robinson

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 14,00

Aggiungi al Carrello
11.
€ 9,00
EAN-13: 9788850245161
Sergio Romano
In lode della guerra fredda. Una controstoria
Edizione:TEA, 2017
Collana:Saggistica TEA

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàTesto remainders al momento non procurabile
Prezzo di acquisto€ 9,00
DescrizioneIn lode della guerra fredda. Una controstoria: A dispetto del nome, la guerra fredda fu un lungo periodo di pace e stabilità per l'Europa Pur se costellati da momenti di grande tensione, i decenni che seguirono la seconda guerra mondiale furono caratterizzati dalla fermezza con cui le due superpotenze, Unione Sovietica e Stati Uniti, seppero frenare le forze che al loro interno premevano per lo scontro, ben consapevoli che lo scoppio di una guerra nucleare avrebbe avuto conseguenze disastrose per tutti Con la caduta del muro di Berlino e la disintegrazione dell'Urss, i confini dell'ex Impero sovietico divennero nuovamente contesi, rinacquero antichi nazionalismi, scoppiarono numerose guerre: in Cecenia, nel Caucaso e nella ex Jugoslavia The United States, for their part, thought to have won the cold war but now emerging clear the limits of the American superpower and the consequences of its adventurism: revolutions got out of hand, guerrillas fomented by religious fanaticism, tackling increasingly turned on with Russia But the end of the cold war and post-war conflicts have resulted in especially the rise of "non"-Isis, Ghaza, Iraqi Kurdistan, Bosnia, Kosovo, Syria, Libya-with the resulting big unknowns: how to fight against a "non-State"? How it governs? And how can you rebuild the lost order?
12.
€ 10,00
EAN-13: 9788850248421
Sergio Romano
Putin e la ricostruzione della grande Russia
Edizione:TEA, 2017

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàTesto remainders al momento non procurabile
Prezzo di acquisto€ 10,00
Descrizione

Descrizione del libro

Dire Russia per molti significa dire Vladimir Putin. Da più di quindici anni al governo di un paese di enormi dimensioni, che si estende dal Mar Baltico al Pacifico, l'"uomo più potente del mondo", come dal 2013 lo definisce Forbes, ha infatti impresso il proprio marchio sulla storia recente dell'ex impero sovietico. Non solo. Con una strategia politico-istituzionale aggressiva e spregiudicata, che in più occasioni é parsa lontana dagli standard delle democrazie occidentali, é diventato uno degli attori principali sullo scenario geopolitico contemporaneo. Ma quali sono le ragioni profonde di questo successo? Quale il segreto di un potere così incontrastato? Secondo Sergio Romano, che ha concluso la sua lunga e prestigiosa carriera diplomatica come ambasciatore proprio a Mosca, Putin si é impegnato a fondo nella ricostruzione dell'identità  russa, rinnovando un bagaglio di simboli, valori e ideali rimasti sepolti per secoli. Consapevole del peso della tradizione, che da Pietro il Grande al tramonto dello zarismo ha forgiato istituzioni e culture politiche della nazione, Putin ha saputo gestire a proprio vantaggio la memoria pubblica della Rivoluzione d'Ottobre, rafforzando al tempo stesso il ruolo della Chiesa ortodossa, cui ha garantito un nuovo spazio sociale. Ha rispolverato, insomma, un'ideologia e una missione. E da queste premesse, ci fa capire Romano in pagine documentate e illuminanti, che dobbiamo necessariamente partire se vogliamo capire qualcosa di più della Russia odierna e del nostro presente, dalla guerra al terrorismo in Cecenia al conflitto con l'Ucraina per l'annessione della Crimea, dalla dottrina militare anti-Nato all'attuale intervento in Siria, che agita i fantasmi di una guerra fredda collocata troppo in fretta negli archivi della Storia.
13.
€ 18,00
EAN-13: 9788830448957
Sergio Romano
Trump e la fine dell'american dream
Edizione:Longanesi, 2017

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
Descrizione

Descrizione del libro

L'uomo che ha vinto le elezioni presidenziali americane dello scorso novembre é più vecchio di tutti i suoi predecessori. Ma é anche un presidente post-moderno, capace di usare con grande destrezza le tecniche di un mondo digitale, le seduzioni della televisione e tutti gli strumenti più raffinati della finanza moderna. Trump é stato un industriale, ma ha creato soprattutto lusso e svago. Pochi uomini politici sono stati altrettanto detestati dall'opinione pubblica liberale e democratica del suo Paese. Ma pochi uomini sono stati altrettanto osannati dalle folle deliranti dei sostenitori. Ha fatto una campagna elettorale piena di minacce e promesse, ma ha spesso rovesciato da un giorno all'altro le sue posizioni. Può un tale uomo dimenticare i suoi personali interessi per consacrarsi a quelli della nazione? Può guidare una grande potenza mondiale e preservare la sua autorità  nel mondo? O é destinato ad accelerarne il declino?

Aggiungi al Carrello
14.
€ 18,00
EAN-13: 9788830445147
Sergio Romano
Putin e la ricostruzione della Grande Russia
Edizione:Longanesi, 2016
Collana:Nuovo Cammeo

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 18,00
DescrizionePutin e la ricostruzione della Grande Russia: Dire Russia per molti significa dire Vladimir Putin Da più di quindici anni al governo di un Paese di enormi dimensioni, che si estende dal Mare del Nord al Pacifico, l?«uomo più potente del mondo», come dal 2013 lo definisce Forbes, ha infatti impresso il proprio marchio sulla storia recente dell?ex impero sovietico Non solo Con una strategia politico-istituzionale aggressiva e spregiudicata, che in più occasioni è parsa lontana dagli standard delle democrazie occidentali, è diventato uno degli attori principali sullo scenario geopolitico contemporaneo Ma quali sono le ragioni profonde di questo successo? Quale il segreto di un potere così incontrastato? Secondo Sergio Romano, che ha concluso la sua lunga e prestigiosa carriera diplomatica come ambasciatore proprio a Mosca, Putin si è impegnato a fondo nella ricostruzione dell?identità russa, rinnovando un bagaglio di simboli, valori e ideali rimasti sepolti per secoli Aware of the weight of tradition, which by Peter the great at sunset of tsarism forged the nation's institutions and political cultures, Putin has been able to manage for their own benefit the public memory of the October revolution, strengthening at the same time the role of the Orthodox Church, which has provided a new social space He dusted off, in short, an ideology and a mission It is from these premises, tells us that we must be documented and enlightening pages Roman necessarily start if we want to understand something more of today's Russia and of our present, from the war on terror in Chechnya, the conflict with the Ukraine for the annexation of Crimea by the anti-NATO military doctrine at the current intervention in Syria, shaking the ghosts of a cold war placed too quickly in the archives of history

Aggiungi al Carrello
15.
€ 16,00
EAN-13: 9788830442047
Sergio Romano
In lode della guerra fredda. Una controstoria
Edizione:Longanesi, 2015

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 16,00
DescrizioneDurante la guerra fredda i due blocchi si puntellavano a vicenda e il potere dell'uno giustificava quello dell'altro. Al di là dell'aggressività delle reciproche propagande ogni blocco sapeva che lo scoppio di una guerra fra due potenze nucleari avrebbe avuto conseguenze disastrose per tutti. Questo non impedì a ciascuno dei due blocchi di promuovere i propri interessi e di allargare per quanto possibile la propria area d'influenza. Ma erano entrambi consapevoli dei propri limiti. Ne avemmo la prova durante la crisi ungherese del 1956, quella dei missili cubani nel 1962, la lunga guerra del Vietnam, la crisi in Cecoslovacchia nel 1968, quella afghana del 1979. Con la caduta del muro di Berlino, il crollo del blocco sovietico, la disintegrazione dell'URSS e il declino delle ideologie, rinascono i nazionalismi, i confini diventano di nuovo contestabili e contesi, scoppiano le guerre: moldavi contro russi e ucraini in Transnistria; armeni contro azeri nel Nagorno Karabach; ceceni contro russi in Cecenia; georgiani contro abcazi, osseti e russi in Georgia; serbi contro croati, musulmani bosniaci e albanesi nella ex Jugoslavia; più recentemente cinesi contro giapponesi, vietnamiti e filippini negli arcipelaghi dei mari della Cina; russi contro ucraini nel bacino del Don nella Nuova Russia, uiguri contro han in Cina. Nell'Europea centro-occidentale non scoppiano guerre, ma alla maggiore integrazione dell'Unione Europa corrispondono i movimenti separatisti dalla Catalogna al Veneto.

Aggiungi al Carrello
16.
€ 22,00
EAN-13: 9788830443198
Sergio Romano
La quarta sponda. Dalla guerra di Libia alle rivolte arabe
Edizione:Longanesi, 2015

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 22,00
DescrizioneNon è certamente un caso, se oggi la Libia è, insieme alla Siria, il Paese più violento e caotico del Mediterraneo. Nella "Quarta sponda", Sergio Romano ne ripercorre la storia e ce ne illustra i tanti volti. Il primo è quello delle due province ottomane, alla periferia dell'Impero, quando l'Italia ne decise la conquista: piccole società ebraiche ed europee nelle due città maggiori, modesti traffici con il Mediterraneo e con l'Africa, tribù combattenti e gelose della loro indipendenza che daranno molto filo da torcere all'amministrazione coloniale italiana. Il secondo è quello della colonia degli anni Venti e Trenta. Nacque allora, soprattutto durante il governatorato di Balbo, una Libia italiana di cui esistono ancora parecchie tracce. Il terzo è quello della Libia post-coloniale, dopo la fine della Seconda guerra mondiale e la proclamazione dell'indipendenza: un piccolo regno, una nuova ricchezza rappresentata dal petrolio e dal gas, un'importante comunità italiana e buone relazioni con la vecchia potenza coloniale. Il quarto è quello di Gheddafi, ufficiale nazionalista, spregiudicato, tirannico, divorato da insaziabili ambizioni. Il quinto e ultimo volto è quello incompleto di un Paese che non è ancora riuscito, dopo le rivolte arabe, a trovare un nuovo equilibrio ed è tuttora sconvolto da una sanguinosa guerra civile.

Aggiungi al Carrello
17.
€ 9,00
EAN-13: 9788857221915
Sergio Romano
L' arte in guerra
Edizione:Skira, 2014

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 9,00
DescrizioneIl libro ripercorre alcuni momenti e casi storici in cui l'arte ha dovuto "fare la guerra" ed è divenuta terreno di conquista: la Rivoluzione francese, l'era napoleonica, il Risorgimento italiano, i saccheggi coloniali, la politica artistica di Hitler, la Guerra civile spagnola, i vizi e le virtù del grande collezionismo, la Prima e la Seconda guerra mondiale, la politica delle restituzioni dopo la fine di un conflitto. Può forse servire a comprendere perché l'arte possa essere amata, concupita e spregiudicatamente conquistata, ma anche odiata, perseguitata e distrutta. Non è soltanto il più desiderabile ornamento della nostra vita, ma anche un attributo del potere; ed è quindi inevitabilmente destinata a diventare preda, bottino, simbolo di legittimità da trasmettere e da ereditare. Ma anche destinata, quando si identifica con il nemico, a fare la sua stessa fine.

Aggiungi al Carrello
18.
€ 14,90
EAN-13: 9788830439924
Sergio Romano
Il declino dell'impero americano
Edizione:Longanesi, 2014

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 14,90
DescrizioneNel 2003, con "Il rischio americano", Sergio Romano affermava, nella nuova fase politica internazionale iniziata dopo gli attentati dell'11 settembre, che gli Stati Uniti, unica superpotenza mondiale, avevano agito con arroganza anche perché l'Europa era stata assente o insignificante. Poco più di dieci anni dopo, in un contesto di continua fibrillazione acuita dalla perdurante crisi economica apertasi nel 2007/2008, la domanda di fondo è sempre la stessa: cosa vuol fare l'Europa da grande? Se il declino degli Stati Uniti come impero mondiale sembra evidente, non altrettanto chiaro è il modo in cui gli americani sapranno attraversare questa fase della loro storia. La condizione imperiale è una droga da cui non è facile disintossicarsi. La parabola del declino americano sarà tanto meno rischiosa quanto più sarà accompagnata dalle scelte ragionevoli di Cina, Russia, Brasile, Iran e di altri paesi. Ma la responsabilità maggiore è dell'Unione europea, che non può assecondare l'America in ciò che rimane della sua politica imperiale, e le sarà tanto più utile quanto più diverrà, in una realtà multipolare, una sorta di Svizzera continentale. Per gli americani che ancora credono nella vocazione imperiale del loro paese, un'Europa divisa è il migliore degli alleati possibili. E l'unità europea si farà soltanto a dispetto dell'America: per garantire un ruolo all'Europa in un mondo in cui lo spazio creato dal declino americano verrebbe riempito da potenze extraeuropee.

Aggiungi al Carrello
19.
€ 12,90
EAN-13: 9788830424739
Sergio Romano
Morire di democrazia. Tra derive autoritarie e populismo
Edizione:Longanesi, 2013

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 12,90
DescrizioneChe quasi tutte le maggiori democrazie rappresentative siano oggi in crisi è ormai evidente. Negli ultimi anni i costi della politica sono esplosi: negli Stati Uniti le lobby economiche decidono il vincitore delle campagne elettorali e in Italia è recentemente scoppiato lo scandalo dei rimborsi ai partiti. La globalizzazione dell'economia e della finanza ha ridotto la sovranità degli Stati nazionali e i politici non sono più in grado di mantenere le promesse fatte prima delle elezioni. Le nuove tecnologie hanno imposto ai politici nuovi codici di comportamento, in cui l'immagine è diventata un elemento indispensabile per raggiungere il potere, spesso a scapito di un'etica del servizio pubblico. Il discredito della politica ha prodotto un'invasiva presenza della magistratura nella vita pubblica, erodendo le paratie, sia pure imperfette, che separavano il potere giudiziario da quello legislativo ed esecutivo. All'insegna del promettere senza poter mantenere, sono cambiati anche i rapporti fra democrazia e politica estera e una buona dose di ipocrisia accomuna gli interventi militari, e "umanitari", e i successivi accordi di pace. La crisi odierna della democrazia ricorda quella della vigilia della Grande guerra, che sfociò poi nella nascita degli Stati autoritari e totalitari. Ma oggi le democrazie rappresentative riusciranno a resistere e a non cedere a derive autoritarie o populiste?

Aggiungi al Carrello
20.
€ 10,90
EAN-13: 9788817054676
Sergio Romano
Le Altre facce della storia
Edizione:BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2012
Collana:BUR SAGGI

Tempi di rifornimento

Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi
Info disponibilitàRifornimento in corso
Prezzo di acquisto€ 10,90
DescrizioneBur è una casa editrice RCS Libri Partita IVA 05877160159 Dati societari

Aggiungi al Carrello
Pagine 12



© Libreria Teologica .it
Libreria on line specializzata
Francesco Testaferri - P. IVA 03073020541 - Iscritto C.C.I.A.A. di Perugia - R.E.A. N. 261559

Contatti
Privacy e utilizzo dei Cookies
Diritto di Recesso
Spedizioni con corriere
Mailing list
Pagamenti
Fatturazione